Tablet per Bambini: come funzionano, quali scegliere, da che età e dove acquistare

Tablet per Bambini: la guida definitiva del 2025
Ormai vedere bambini completamente immersi in uno schermo è diventata la normalità. Non a caso chiamiamo le ultime generazioni “Nativi Digitali”. In alcuni casi, ancor prima di saper camminare, sanno già scrollare uno schermo con le dita, o selezionare un’app sul telefono di mamma e papà.
Ovviamente c’è grandissima divisione nell’opinione pubblica sul fatto che tutto questo sia un bene o un male. Alcuni genitori demonizzano gli strumenti tecnologici e tendono a ritardare il più possibile il contatto tra bambino e smartphone, altri ancora utilizzano gli schermi come semplici diversivi per i più piccoli, attratti dalle immagini e dai giochi proprio come delle falene alla luce. Ogni approccio è ovviamente deciso dai genitori, dalla loro esperienza personale e dalle loro idee, quindi dire che sia semplicemente giusto o sbagliato qualcosa, non è possibile.
Come nella maggior parte delle situazioni, riteniamo che la verità sia nel mezzo e che quindi un utilizzo ragionato, controllato e ben bilanciato tra svago e apprendimento sia utilissimo già da piccoli per entrare nel mondo di oggi con maggior consapevolezza!
Per poter fare una scelta consapevole è fondamentale conoscere l’argomento. Quindi se sei qui perché stai cercando informazioni o ispirazione per comprare un Tablet per Bambini, proviamo a fare chiarezza e darti tutti i dettagli di cui potresti aver bisogno.
Come funzionano i tablet per bambini
I tablet per bambini non sono molto diversi da quelli classici per adulti: hanno una connessione a Internet, possono essere arricchiti con app, riproducono video e in alcuni casi hanno anche delle fotocamere.
Ai bambini più piccoli sicuramente non importa molto delle prestazioni del loro tablet. Che essi abbiano un processore meno potente, una fotocamera da meno megapixel o un memoria ridotta non fa la differenza: l’importante è che funzioni che permetta loro di fare quello che preferiscono, come un giochino o guardare un video. Quindi le prestazioni non sono un aspetto fondamentale, ma nemmeno completamente da trascurare, perché il rischio è spendere soldi inutilmente per uno strumento tecnologico che è poco più di un giocattolo.
Le cose principali da valutare sono sicuramente:
- la dimensione del Display, pur essendo un tablet per bambini è giusto che lo schermo sia sufficientemente grande per non sforzare la vista. Un display da 7 a 10 pollici è consigliato;
- La RAM: la memoria che permette al dispositivo di processare applicazioni e altri software. Senza una buona Ram anche guardare un video potrebbe essere un processo frustrante;
- Connessione Wi-Fi: senza questa sarà impossibile scaricare nuove App perché sono pochi i tablet per bambini che prevedono l’uso di SIM (necessario per collegarsi con la rete Dati);
- Memoria Interna: senza una buona memoria si corre il rischio di dover cancellare qualcosa ogni volta che se ne vogliono installare di nuove. In alcuni tablet per bambini è possibile ricorrere a schede di memoria esterna per espandere quella di base, proprio come accade con i telefoni.
Da che età
Quanti anni deve avere un bambino affinché sia “giusto” che possieda un tablet?
È una domanda intelligente, perché farsela vuol dire preoccuparsi del bene del proprio figlio e non semplicemente pensare a un modo per tenerlo impegnato. Per rispondere cominciamo col dire che non tutti i Tablet per bambini sono uguali: ne esistono di più complessi e di più semplici. Ad esempio Fisher Price e Clementoni, così come altri grandi marchi, hanno una linea dedicata alla prima infanzia (in particolare bimbi e bimbe dai 12 ai 36 mesi). È ovvio che questa tipologia di tablet è poco più che un gioco interattivo, con app preimpostate destinate solo ed esclusivamente all’apprendimento come giochi con i numeri, suoni, o primi passi nelle altre lingue. Per quanto possa sembrare un primo modo per far avvicinare i bimbi allo schermo, questa tipologia di Tablet non sono molto diversi da libri con suoni. Proprio per questo anche il loro costo solitamente non supera i 30€.

Quando invece si parla di prodotti più avanzati, come i Clempad della Clementoni, l’età consigliata è 3-6 anni. In questo caso già si avrà la possibilità di connettersi ad internet, ma in un ambiente controllato, dove le app scaricabili sono limitate e studiate per l’apprendimento attraverso il gioco. Data la complessità avanzata del prodotto, il prezzo può salire anche oltre i 100€.
Prodotti ancora più da “grandi” sono i MioTab della Lisciani, pensati per bambini dai 5 ai 12 anni. Un range piuttosto ampio, che dimostra come questa tipologia di strumenti possa essere modulata in base all’uso che se ne vuole fare. Sono dei Tablet entry level a tutti gli effetti con i quali i bambini possono giocare, guardare video, studiare e molto altro ancora. Ovviamente ognuno di questi dispositivi è dotato di Parental Control, ma l’accesso al Play Store e il sistema Android trasformano dei Tablet per Bambini in veri e proprio spazi digitali personalizzabili.
Non c’è un’età limite, non c’è un momento in cui è giusto e uno per il quale è sbagliato. Semplicemente va selezionato il prodotto giusto e con le giuste motivazioni!
Consigli per l’uso di un tablet per bambini
Un aspetto veramente importante da considerare prima dell’acquisto di un tablet per bambini, è il tipo di utilizzo che si pensa ne verrà fatto. Molti genitori acquistano un tablet per bambini senza riflettere molto su questo aspetto, pensando che sia solo un altro gioco. In realtà è molto di più e in un mondo come quello di oggi, avere un buon feeling con la tecnologia non è importante: è fondamentale.
Non sarebbe corretto pensare “ai miei tempi giocavamo sotto casa tutto il giorno, invece che sprecare tempo davanti agli schermi”. I tempi sono cambiati e gli schermi sono parte della vita quotidiana di ognuno: grande o piccolo. Il vero aspetto importante da trattare è l’utilizzo che se ne fa:
- Affiancare il bambino nell’uso del Tablet: soprattutto nei primi momenti, l’uso del Tablet può diventare un momento di condivisione, così come accade con i libri di favole o i giochi da tavolo. Spesso si incorre nell’errore di “affidare” il bambino al tablet per distrarlo e tenerlo impegnato. La vita è complicata e piena di momenti frenetici, ma tenere occupato il bambino in questo modo non lo aiuterà. E da qui il punto seguente:
- Il tablet non è una distrazione. È uno strumento che può far crescere tuo figlio sotto tanti punti di vista. Una risorsa indispensabile per crescere, apprendere e divertirsi. Se diventa solo uno schermo sul quale guardare video per ore e ore, diventa semplicemente un modo per far perdere empatia al piccolo, farlo isolare e distrarre nei momenti in cui non potrà stare sul suo tablet.

- Scegliere le applicazioni giuste. Per fare in modo che il tempo speso sul tablet non sia solo divertente ma anche produttivo, è cruciale scegliere le giuste applicazioni. Ce ne sono moltissime che uniscono svago ed educazione e che soprattutto coinvolgono i bambini in modi interattivi, senza renderli passivi davanti allo schermo.
Dando delle regole precise ai vostri figli su come, quando e perché usare il tablet, state dando una guida sana e costruttiva per una crescita funzionale e consapevole.
Quali Tablet per bambini acquistare e dove
Online c’è una vasta gamma di Tablet per Bambini di varie fasce di prezzo, ma la scelta deve andare oltre al semplice costo. D’altra parte, come quando scegli il tuo telefono, o un elettrodomestico, tieni in considerazione vari fattori. Nella scelta di un Tablet per bambini abbiamo detto che è importante l’età, il tipo di utilizzo che se ne vuole fare e la grandezza dello schermo, per esempio.
Tra i migliori per i bimbi piccoli (1-3 anni) troviamo sicuramente i tablet della Fisher Price, tra cui il Tablet Smart Stages – Ridi e Impara, con numerosi tasti “app” che il piccolo può toccare per attivare suoni, rumori, canzoni e semplici giochi. Un modo perfetto per cominciare a familiarizzare con la tecnologia in modo divertente, educativo e controllato.
Superati i 3 anni di età si aprono diverse opportunità, perché si può optare per un Clempad da 10” che ha un costo sicuramente elevato ma è anche tra i migliori sul mercato. Offre un approccio al mondo digitale progressivo che accompagna il bambino dai 3 anni in su grazie a numerose app educative, giochi e attività da svolgere sullo schermo in alta definizione. Il tutto potendo contare su uno dei migliori sistemi di parental control della categoria per tenere d’occhio l’utilizzo e le abitudini dei piccoli.
Per un tablet da Bambini che possa durare e accompagnare per diversi anni il bambino, i più sicuri e versatili sono i MioTab di Lisciani, che grazie alle più di 300 app scaricabili, bluetooth per collegare cuffie o tastiera, e uno schermo ampio e luminoso, è il perfetto compagno per la crescita. Non sarà possibile utilizzarlo a tutti gli effetti come un vero smartphone, ma ha tutto il necessario per essere un ottimo surrogato.
I tablet per Bambini si possono trovare in tutti i migliori negozi di giocattoli, di elettronica e ovviamente anche online. I prezzi possono variare ma generalmente vanno dai 30€ per quelli più semplici e limitati fino ai 160€ per quelli avanzati. Sul nostro sito è possibile trovare diversi modelli, adatti ad ogni esigenza.
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